Ente Riserve Naturali Foce Sele - Tanagro e Monti Eremita Marzano

description of organisation

Le Riserve, istituite dalla Regione Campania nel 1993, si estendono per quasi diecimila ettari lungo la fascia costiera che fiancheggia la foce del fiume Sele, sulle rive dei fiumi Sele, Tanagro, Calore e il massiccio montuoso Eremita e Marzano . L'area naturale protetta comprende trentanove comuni (Albanella, Altavilla Silentina, Aquara, Atena Lucana, Auletta, Buccino, Buonabitacolo, Caggiano, Calabritto, Campagna, Capaccio, Caposele, Casalbuono, Castel San Lorenzo, Castelcivita, Colliano, Controne, Contursi Terme , Eboli, Laviano, Montesano sulla Marcellana, Oliveto Citra, Padula, Pertosa, Petina, Polla, Postiglione, Ricigliano, Roccadaspide, Romagnano al Monte, Sala Consilina, Salvitelle, San Rufo, Sant'Arsenio, Sassano, Senerchia, Serre, Sicignano degli Alburni, Teggiano, Valva.), nelle province di Avellino e Salerno, oltre a cinque comunità montane. Si tratta di un territorio caratterizzato da un'elevata qualità ambientale, riconosciuta a livello europeo, come testimonia la presenza al suo interno di alcuni Siti di importanza comunitaria (SIC): quello della fascia costiera nei comuni di Capaccio e Eboli, quello alla confluenza di i fiumi Sele e Tanagro, quello dell'alto calore salernitano e quello del monte Eremita. Nel suo territorio si trova l'oasi naturalistica di Persano, una zona umida di interesse internazionale che ospita numerose e rare specie vegetali e animali e sorgenti termali, conosciute fin dall'epoca romana. Il sistema fluviale rappresenta un forte elemento di connessione di questo vasto territorio. Grazie all'azione costante e significativa di Enti e Associazioni, nei corridoi fluviali della Piana del Sele e del Vallo di Diano c'è una qualità ambientale diffusa: aria buona, paesaggi straordinari, possibilità di visite a musei e monumenti storici, spiagge, trekking, eventi gastronomici e culturali e tradizioni locali.
L'Ente Riserve persegue la protezione dei valori naturalistici, agricoli, ambientali e della biodiversità attraverso il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali e la creazione di una relazione equilibrata tra le attività economiche e l'ecosistema, per una struttura sostenibile e responsabile.