Ada Lovelace
La matematica britannica Ada Lovelace (1815-1852) è riconosciuta come la prima programmatrice di computer della storia. La sua opera più importante fu un documento accademico su un computer chiamato “Macchina analitica”, che non fu mai costruito. Il suo lavoro visionario, dall'ideazione di un velivolo all'età di12 anni alla creazione del primo algoritmo che poteva essere calcolato da una macchina, viene ammirato ancora oggi.
Albert Einstein
Dotato di un gran senso dell'umorismo, il fisico teorico tedesco Albert Einstein (1879-1955) fu uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Si devono a luila teoria della relatività ristretta e la teoria della relatività generale, che rivoluzionarono la concezione fisica dello spazio-tempo. Oltre 100 anni dopo le sue teorie, le onde gravitazionali causate dalla collisione di due stelle di neutroni hanno raggiunto la Terra confermando così le sue previsioni.
Ana Aslan
Come in una favola, persone da tutto il mondo si radunavano a Bucarest per scoprire il segreto dell'eterna giovinezza. Fondamentale per lo sviluppo della gerontologia, Ana Aslan (1897-1988) veniva sollecitata da personaggi del calibro di Charles de Gaulle, Salvador Dalí e Charlie Chaplin per il suo miracoloso farmaco anti-età. Questa visionaria biologa e dottoressa romena fondò il primo istituto di geriatria del mondo e morì a 91 anni.
Christopher Columbus
Primo europeo a mettere piede in Sud America, Cristoforo Colombo (1451-1506) fu un esploratore italiano di origini genovesi. I suoi quattro viaggi attraverso l'Atlantico durante il Rinascimento cambiarono il corso della storia globale. Finanziato dai reali spagnoli, navigò verso ovest con navi di legno, scoprendo il “Nuovo Mondo” invece della Cina. Visse in Portogallo ed è sepolto in Spagna.
Florence Nightingale
La fondatrice dell'infermieristica moderna, la britannica Florence Nightingale (1820-1910), si ribellò contro il ruolo imposto alle donne del suo status sociale nella Gran Bretagna vittoriana, formandosi in Germania e visitando diversi ospedali a Parigi e a Roma. Il suo impegno umanitario durante la guerra di Crimea permise alla “Signora con la lanterna” di promuovere la riforma sanitaria in Europa.
Galileo Galilei
Con il cannocchiale che si era costruito da solo, il “padre della scienza moderna” Galileo Galilei (1564-1642) scoprì le quattro lune più grandi di Giove, le macchie solari e le montagne sulla Luna. Il “genio universale” italiano, che visse a Pisa e a Padova, fu imprigionato dall'Inquisizione romana con l'accusa di eresia per aver promosso la teoria copernicana che si basava su un sistema eliocentrico.
Henri Coandă
Dopo il primo volo dei fratelli Wright nel 1903, Henri Coandă (1886-1972) lasciò la carriera militare per costruire e riuscire a far volare il primo aereo a reazione del mondo, scoprendo il cosiddetto “effetto Coandă”. L'ingegnere aeronautico romeno studiò a Berlino, Liegi e Parigi, dove diventò amico di Gustave Eiffel e presentò il suo velivolo nel 1910.
Johannes Gutenberg
“In principio era il Verbo”. Si sa poco dell'inventore tedesco Johannes Gutenberg (1398-1468), che diede inizio a una rivoluzione con l'invenzione della stampa a caratteri mobili. Intagliando le lettere nel legno e stampandole su cubetti di metallo fuso, l'uomo d'affari spianò la strada alla produzione di libri su larga scala. La Bibbia di Gutenberg fu stampata nel 1456; solo 49 copie originali sono sopravvissute fino ad oggi.
Marie Skłodowska-Curie
Marie Skłodowska-Curie (1867-1934), chimica e fisica polacco-francese, cambiò il mondo scientifico. Il suo lavoro rivoluzionario nel campo della radioattività e degli isotopi radioattivi permise di sviluppare i moderni raggi X e nuovi metodi di trattamento del cancro. Fu la prima donna a vincere per ben due volte il premio Nobel.A lei sono intitolate le “Azioni Marie Skłodowska-Curie”, una serie di programmi UE a sostegno della ricerca.
Nicolaus Copernicus
Un tempo si pensava che la Terra fosse il centro dell'universo, fino a quando Niccolò Copernico (1473-1543) non introdusse una nuova visione del mondo. Il modello eliocentrico di questo poliglotta e “genio universale” del Rinascimento posizionava il Sole al centro del sistema solare. Nonostante sia stato messo al bando dalla Chiesa per oltre 200 anni, il libro del matematico, De revolutionibus orbium coelestium (Sulle rivoluzioni dei corpi celesti), ha comunque rappresentato il fondamento dell'astronomia moderna.
Nikola Tesla
Spesso definito “l'uomo che ha inventato il XX secolo”, l'ingegnere e fisico europeo Nikola Tesla (1856-1943) rivoluzionò il modo di fornire l'elettricità agli utenti. La sua invenzione portò al rapido sviluppo dell'industria gettando le basi per la modernizzazione dei sistemi di alimentazione energetica. Tesla sperimentò persino le tecnologie wireless, costruendo una delle prime barche radiocomandate.
Samantha Cristoforetti
Prima persona a preparare un caffè nello spazio, Samantha Cristoforetti (nata nel 1977), astronauta e pilota militare italiana, ha trascorso quasi 200 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2014 e nel 2015. Fino a poco tempo fa, la sua missione è stata la più lunga mai portata a termine da una donna nello spazio. Samantha Cristoforetti è convinta che sia stato il mix di “eccellente istruzione, duro lavoro e fortuna” ad averla aiutata a realizzare il suo “sogno di volare nello spazio”. Ha partecipato al programma Erasmus+ tre volte, studiando in Germania, Francia e Italia.