Oslo è un esempio perfetto di città che combina splendidi edifici antichi e architettura moderna in uno spazio urbano sostenibile e accessibile a tutti. La Norvegia, insieme ad altri paesi nordici, fa parte di un laboratorio del nuovo Bauhaus europeo: il progetto Nordic Carbon Neutral Bauhaus, che studia l'architettura, il design e l'arte con l'obiettivo di individuare soluzioni per costruire e vivere in modo inclusivo e neutro in termini di emissioni. 

In quanto Capitale verde europea 2019, Oslo ospita molte attrazioni la cui costruzione è avvenuta nel rispetto dei principi dell'accessibilità. Visita il nuovo Museo Nazionale, il più grande museo d'arte dei paesi nordici, e scoprirai come questo si propone di rendere l'arte accessibile a tutti. Non si tratta solo di bambini e famiglie, ma anche di persone con esigenze diverse, come persone su sedia a rotelle, persone con disabilità visive o uditive e persone che hanno bisogno di cani da assistenza. Oltre a promuovere l'inclusività, il nuovo museo è molto incentrato sulla sostenibilità; la sua realizzazione è avvenuta nell'ottica di obiettivi climatici ambiziosi, nell'ambito di un progetto pilota del programma norvegese FutureBuilt. Un altro luogo da vedere è piazza Schandorff, che è stata trasformata da un parcheggio a uno spazio verde urbano.

Mentre sei a Oslo, non perdere l'occasione di immergerti nella cultura dell'ultimo popolo indigeno sopravvissuto in Europa, i sami, con una visita al Norsk Folkemuseum.

Storicamente nota per il suo porto marittimo (il più grande dei paesi nordici), nel corso degli anni Göteborg è diventata un centro urbano vivace, ricco di spazi verdi, sostenibili e inclusivi, che riflette a pieno i valori del nuovo Bauhaus europeo. 

I visitatori del parco Regnlekplatsen troveranno un tradizionale parco cittadino trasformato in un parco giochi moderno "a prova di pioggia", con possibilità di giocare all'aperto anche quando piove. Sebbene il parco giochi sia stato costruito per i bambini, si tratta di uno spazio pubblico fruibile da persone di tutte le età e di un tesoro nascosto per gli abitanti di Göteborg.

Se visiterai la città quest'anno, potrai prendere parte a qualcosa di speciale. Göteborg celebrerà il suo 400º anniversario, posticipato a causa della pandemia di COVID, trasformando gli spazi pubblici della città in una mostra a cielo aperto. Saranno presentati progetti realizzati a partire da idee proposte dai residenti del posto, con particolare attenzione alla trasformazione urbana, alla sostenibilità e all'inclusione. 

Göteborg si è recentemente aggiudicata il secondo posto nella prima edizione del premio Capitali della diversità e dell'inclusione dell'UE per aver sostenuto l'inclusione della comunità rom. Nota anche per le iniziative a sostegno delle famiglie LGBTQ+ nelle scuole materne, Göteborg ha vinto il premio Access City Award nel 2014 ed è stata nominata Capitale europea del turismo intelligente nel 2020. 

Nel pieno rispetto dei valori del nuovo Bauhaus europeo, Jönköping è una città che lavora al suo sviluppo urbano in stretta collaborazione con persone di tutte le età e gruppi sociali. Nel 2021 ha vinto il premio Access City Award per aver reso la città più accessibile alle persone con disabilità. Tra i miglioramenti apportati in tutta la città vi sono piantine e segnaletica tattili, audioguide accessibili, pavimentazione tattile, informazioni sulla città di facile lettura, marciapiedi accessibili e accessi garantiti per le persone su sedia a rotelle.

Il museo d'arte contemporanea Österängens Konsthall merita sicuramente una visita. Fa parte di un movimento svedese che mira a rendere l'arte più accessibile a persone di ogni età e provenienza, propone laboratori per bambini e funge anche da centro comunitario. 

Per quanto riguarda la vita all'aria aperta, Jönköping è famosa per le attività immerse nella natura, ben progettate e accessibili, con un'ampia varietà di percorsi escursionistici accessibili alle persone su sedia a rotelle in tutta la città. Da non perdere anche l'amato parco principale della città, con aree naturali incontaminate, recinti per animali, un museo all'aperto e un museo ornitologico, ristoranti e caffè, un parco giochi, un mini-golf e uno stadio, senza dimenticare i percorsi dedicati alle donne più importanti della Svezia.

Holbæk è una destinazione poco turistica che ha tanto da offrire. Nel porto si trovano bellissime e antiche navi in legno, oltre a ristoranti e punti in cui prendere in prestito gratuitamente una bicicletta. Se la storia ti appassiona, visita ilmuseo di Holbæk, un complesso di 12 case in cui è mostrata la vita degli abitanti di Holbæk nel corso dei secoli.

Il progetto Homeless Housing, di Astrid Lykke Nielsen, è stato vincitore del premio Astri nascenti del nuovo Bauhaus europeo nel 2021. Il progetto mira a colmare il vuoto lasciato dagli attuali sistemi abitativi, fornendo alternative che privilegiano il senso di comunità e la privacy individuale. "Homeless Housing" realizza abitazioni permanenti, sostenibili, attraenti e di alta qualità per i cittadini senza fissa dimora, con l'obiettivo di andare oltre l'ottica temporanea di molte soluzioni abitative destinate ai senzatetto.

In altre zone, la città si concentra sulle attività per gli anziani. Per esempio, dispone di appositi centri di attività e sanitari e ha istituito un Consiglio degli anziani eletto, che collabora con il consiglio comunale per sollevare questioni importanti per i membri più anziani della comunità. 

Non perdere i percorsi escursionistici che collegano la città ai paesi vicini. Tra quelli più popolari figurano i percorsi lungo il fiordo, sull'era glaciale e sulle zone umide, raggiungibili a piedi o in bicicletta. Inoltre l'osservatorio delle colline di Brorfelde, appena fuori città, è il più grande della Danimarca. È accessibile alle persone su sedia a rotelle e propone attività diurne e notturne. 

La Danimarca è nota per l'estetica del design elegante e funzionale e per l'abilità dei suoi abitanti di rimanere accoglienti e felici durante i lunghi inverni (hygge). Copenaghen esemplifica perfettamente queste caratteristiche. Inoltre è una delle città più adatte alla circolazione in bicicletta del mondo ed è stata nominata una delle città più felici in cui vivere. Un vero e proprio specchio dei valori del nuovo Bauhaus europeo!

Copenaghen ha vinto l'Eurocities Award 2021 per il suo progetto di design che coinvolge 300 siti in tutta la città, progettati per immagazzinare l'acqua piovana in eccesso e valorizzare gli spazi pubblici. Inoltre la città è stata nominata Capitale mondiale dell'architettura 2023 dall'UNESCO, anche grazie alla presenza del Bjarke Ingels Group. Dai un'occhiata alla loro pista da sci per la valorizzazione energetica!

Nel frattempo, il vecchio edificio Billedvej è un mix equilibrato di vecchio e nuovo. Il progetto ha riconvertito un edificio esistente sul sito e lo ha ampliato verticalmente per ospitare sia imprese che persone, bilanciando spazi privati, pubblici e comuni. Dal momento che è stato progettato per inquilini con diversi livelli di reddito, l'edifico comprende appartamenti di dimensioni diverse. Questo approccio è noto per stimolare la tolleranza verso la diversità e migliorare la qualità degli alloggi, contribuendo alla sostenibilità sociale. 

Copenaghen ospita anche l'acquario Blue Planet, pienamente accessibile alle persone con disabilità. L'edificio si distingue anche per la sua architettura innovativa e sostenibile. Dall'alto, l'acquario assomiglia a un gigantesco vortice, mentre da terra sembra galleggiare in una piscina circolare riflettente.

Amburgo è nota per le sue iniziative verdi e sostenibili che riflettono i valori e gli obiettivi del nuovo Bauhaus europeo. Nel 2021 ha vinto il premio Città verde dell'anno e nel 2011 è stata nominata Capitale verde europea. Oltre alle idee sostenibili e verdi, i suoi quartieri sono esempi di aree metropolitane veramente inclusive e moderne, che rendono la città degna di essere visitata. 

HafenCity costituisce uno degli sviluppi più ambiziosi del centro di Amburgo. In pochi anni, HafenCity è passata dall'essere un porto industriale quasi privo di residenti a costituire uno spazio urbano dal contesto sociale e culturale diversificato. A differenza di quanto avviene in molte aree popolari del centro città, lo sviluppo non segue il paradigma della famiglia monopersonale. L'ampia gamma di concetti abitativi, livelli di prezzo e stili architettonici attira un insieme eterogeneo di residenti, oltre a organizzazioni sociali attive nei settori sanitario e infermieristico. Diversi spazi dell'adiacente quartiere storico dei magazzini (Speicherstadt), patrimonio mondiale dell'UNESCO, meritano una visita. La sala concerti Elbphilharmonie Hamburg, inaugurata nel 2017, presenta una splendida facciata moderna.

Il leggendario mercato del pesce di Amburgo, che apre alle 5 di mattina (o alle 7 la domenica), presenta uno spaccato della popolazione della città: mattinieri e nottambuli, venditori che promuovono a gran voce i loro prodotti (non solo pesce, ma anche frutta, verdura, formaggi e altro) e famiglie impegnate nella spesa per la settimana.

Nicosia ha una storia ricca e travagliata. La città è considerata l'"ultima capitale divisa del mondo". Uno dei suoi tratti distintivi è costituito dalla Linea Verde, che delimita la comunità di lingua greca da quella di lingua turca nel nord. Tuttavia, grazie all'allentamento delle restrizioni al confine all'inizio degli anni 2000, è possibile visitare entrambe le parti di Nicosia.

In luoghi con una storia così divisiva, è importante cercare l'unità. La capitale cipriota ospita il progetto del nuovo Bauhaus europeo, Giardini del futuro, che ha ottenuto il voto del pubblico nella categoria "Riconquistare il senso di appartenenza". I giardini sono stati concepiti come uno spazio inclusivo e condiviso che può contribuire a unire le comunità e a ravvivare il senso di appartenenza e di connessione delle persone.

Il progetto Giardini del futuro ha quattro obiettivi chiave: stimolare lo sviluppo sostenibile; contribuire all'economia circolare utilizzando la filosofia del "costruire dai rifiuti"; consentire agli abitanti del posto di diventare imprenditori agricoli e sostenere la loro ambizione sociale verde; e avere un impatto scalabile, fungendo da modello per altri progetti simili in tutta Cipro.

Pur guardando al futuro, Nicosia ha un'importante storia tutta da scoprire. Al Museo di Cipro sono esposti alcuni dei reperti archeologici dell'isola, come ceramiche, gioielli, sculture e monete, risalenti al periodo neolitico, all'era glaciale, all'età del bronzo e all'epoca greco-romana.