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© xandro Vandewalle- Unsplash © xandro Vandewalle- Unsplash

Diventare capitale europea della gioventù o della cultura

Data dell'ultima modifica Giovedì, 23/03/2023

Visitare una città europea è sempre una buona idea. Vuoi aggiungere un tocco in più alla tua esperienza? Consulta il programma delle città che sono state elette capitali della cultura o della gioventù.

Capitali europee della cultura

Quando si tratta di questioni europee, l'attenzione ricade di solito sulla politica o sull'economia, ora è giunto il momento di mettere in luce sia la ricchezza che la diversità delle culture europee.

Questa era l'idea di Melina Mercouri e Jack Lang (ministri della cultura in Grecia e Francia) nel 1985, quando hanno gettato le basi dell'iniziativa Capitali europee della cultura

Le Capitali europee della cultura sono selezionate con quattro anni di anticipo nel quadro di un concorso organizzato a livello nazionale ma secondo gli stessi criteri definiti a livello europeo. Le città elette diventano capitali europee della cultura per un periodo di 12 mesi. 

Per potersi fregiare di questo titolo occorre un forte impegno; è necessario organizzare una serie di eventi culturali localmente e inquadrati in un contesto europeo. 

Finora sono state oltre 60 le città a essere nominate e questo onore ha dato loro la possibilità di beneficiare di risultati positivi: dal rilancio del turismo al maggiore apprezzamento da parte degli abitanti, dalla crescita del loro profilo internazionale al maggior senso di appartenenza dei cittadini a uno spazio comune europeo.

Le Capitali europee della cultura 2020 sono Fiume (Croazia) e Galway (Irlanda). 

Scopri di più sul loro programma culturale qui e consulta il nostro articolo sui siti insigniti del marchio del patrimonio europeo per ampliare il tuo elenco di siti culturali da visitare nell'UE.

 

Capitale europea della gioventù

È nata come iniziativa del Forum europeo della gioventù (una piattaforma che riunisce i consigli nazionali della gioventù e le ONG internazionali giovanili in Europa) nel 2009. Cinque anni dopo, nel 2014, il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa ha ufficialmente riconosciuto il titolo di Capitale europea della gioventù diventando partner dell'iniziativa. 

Cosa significa essere Capitale europea della gioventù dell'anno? Citando direttamente il Forum europeo della gioventù, il premio è concepito per responsabilizzare i giovani, promuovere la partecipazione giovanile e rafforzare l'identità europea. 

Pertanto, qualsiasi città europea che si concentri sul dare ai giovani la possibilità di contribuire, far sentire la propria voce e condividere idee in tutti i campi, può essere selezionata. Le città candidate devono puntare allo stesso risultato: cambiare e migliorare politicamente, culturalmente ed economicamente la città e la società. 

La prima città che ha ottenuto il titolo è stata Rotterdam, città portuale dei Paesi Bassi, che ha presentato un programma che può essere sintetizzato in tre parole: IL TUO MONDO. L'obiettivo era quello di coinvolgere i giovani (tra il 12 e il 27) nel territorio attraverso oltre 500 attività. 

La capitale europea della gioventù del 2020 è Amiens (Francia), che realizza un programma che comprende eventi musicali e festival teatrali e cinematografici.

Le Capitali europee della gioventù sono elette con circa 2 anni di anticipo. Se pensi che la tua città potrebbe candidarsi, non esitare a controllare i requisiti e a valutare la possibilità di presentare una candidatura. In molti casi, le organizzazioni giovanili collaborano con i loro comuni.


È possibile consultare qui una panoramica delle capitali europee della gioventù del passato e del futuro.