Skip to main content

Emmeline Pankhurst

Le suffragette ruppero finestre e condussero scioperi della fame durante l'inarrestabile campagna per concedere il diritto di voto alle donne in Gran Bretagna. La leader del movimento delle suffragette, Emmeline Pankhurst (1858-1928), incarcerata più volte, morì un mese prima di vedere realizzato il suo sogno. Incoraggiò le donne inglesi ad impegnarsi per sostenere lo sforzo bellico, il che spinse il governo a riconoscerela correttezza della loro causa.

Florence Nightingale

La fondatrice dell'infermieristica moderna, la britannica Florence Nightingale (1820-1910), si ribellò contro il ruolo imposto alle donne del suo status sociale nella Gran Bretagna vittoriana, formandosi in Germania e visitando diversi ospedali a Parigi e a Roma. Il suo impegno umanitario durante la guerra di Crimea permise alla “Signora con la lanterna” di promuovere la riforma sanitaria in Europa.

Johann Sebastian Bach

Cantante soprano, organista e compositore, Johann Sebastian Bach (1685-1750) creò dei veri e propri capolavori nel periodo barocco. Ampliò gli stili musicali tedeschi e dichiarò di aver composto le sue 200 cantate “solo per la gloria di Dio”. La sua musica ha influenzato i generi moderni ed è pervasa dalle sue difficili vicissitudini personali, come la perdita dei genitori e la morte della moglie.

Lech Wałesa

Famoso per i suoi baffi, l'ex elettricista polacco Lech Wałęsa (nato nel 1943) è entrato in politica quando è diventato il leader di “Solidarność” (Solidarietà), il più grande sindacato anticomunista dell'Europa centrale. Negli anni ‘80 è stato protagonista delle proteste di massa in Polonia, che hanno contribuito alla caduta dell'Unione Sovietica. È stato insignito del premio Nobel per la pace nel 1983 ed eletto Presidente della Polonia nel 1990.

Louise Weiss

La “Nonna dell'Unione Europea” Louise Weiss (1893-1983), giornalista e femminista francese, fu una voce influente negli affari internazionali degli anni ‘20. Fondò la rivista The New Europe, promosse le idee sull'integrazione europea e portò la Francia a concedere il diritto di voto alle donne nel 1944. Eletta al Parlamento europeo all'età di 86 anni, fu la deputata più anziana dell'epoca.

Miguel de Cervantes

L'emblematico cavaliere errante di questo autore salvò “damigelle immaginarie” e diede origine al termine “donchisciottesco”. Don Chisciotte della Mancia, il romanzo dell'autore spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), è considerato il primo romanzo moderno e viene annoverato tra i primi 10 libri più tradotti di sempre. Ex soldato, Cervantes fu catturato dai pirati e schiavizzato ad Algeri prima di scrivere il romanzo che sarebbe diventato un classico della letteratura occidentale.

Robert Lewandowski

Robert Lewandowski (nato nel 1988) non è solo un'icona del calcio polacco ed europeo e uno dei migliori attaccanti del mondo, ma anche un imprenditore di successo. Investe soprattutto in progetti imprenditoriali innovativi e promettenti startup. Il suo impegno civico a sostegno di associazioni di beneficenza che supportano famiglie e bambini svantaggiati lo ha reso una delle personalità più rispettate nell'opinione pubblica polacca.

Václav Havel

Simbolo della transizione pacifica dal comunismo alla democrazia nell'Europa dell'Est, lo scrittore e idealista Václav Havel (1936-2011) passò dal ruolo di dissidente incarcerato a quello di Presidente della Repubblica Ceca. Durante la cosiddetta Rivoluzione di velluto, dimostrò che era possibile attuare un importante cambiamento politico in modo non violento.

Rūta Meilutytė

La conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra del 2012 a soli 15 anni, ha reso la nuotatrice Rūta Meilutytė (nata nel 1997) una delle medaglie d'oro più giovani di sempre. Nata in Lituania, vive e si allena nel Regno Unito. È l'unica nuotatrice nella storia a detenere i titoli olimpici, mondiali ed europei sia a livello senior che giovanile contemporaneamente.

Nicolaus Copernicus

Un tempo si pensava che la Terra fosse il centro dell'universo, fino a quando Niccolò Copernico (1473-1543) non introdusse una nuova visione del mondo. Il modello eliocentrico di questo poliglotta e “genio universale” del Rinascimento posizionava il Sole al centro del sistema solare. Nonostante sia stato messo al bando dalla Chiesa per oltre 200 anni, il libro del matematico, De revolutionibus orbium coelestium (Sulle rivoluzioni dei corpi celesti), ha comunque rappresentato il fondamento dell'astronomia moderna.

Subscribe to