La gastronomia rumena è il risultato dell'incontro di diverse influenze culturali: in essa sono riadattati stili e ricette risalenti ai Romani o provenienti da Turchia, Grecia, Austria e Bulgaria; la Romania è il luogo ideale per provare specialità nuove. Se ti trovi a Timișoara, non dimenticare di visitare un mercato in cui potrai assaggiare i prodotti freschi della campagna rumena. La città propone molti piatti gustosi e specialità locali come la salată de vinete, un'insalata di melanzane arrostite, o la zacuscă, una salsa di melanzane e peperoni rossi. Grazie alla sua lunga storia di innovazione (Timișoara è conosciuta come la "città delle prime volte") e cultura, Timișoara è stata nominata Capitale europea della cultura 2023, dando il via a una nuova eredità culturale.
L'assegnazione del titolo di Capitale europea della cultura nel 2010 ha dato l'impulso per la ristrutturazione del quartiere culturale di Zsolnay, con la trasformazione di edifici industriali precedentemente in disuso in un nuovo polo culturale. Mentre sei a Pécs, cogli l'occasione per assaggiare piatti tradizionali ungheresi come l'halászlé (una famosa zuppa di pesce piccante e speziata con paprika piccante) o una zuppa estiva come la spenótfozelék (zuppa di spinaci) o magari la tökfozelék (zuppa di zucca). Visita anche il mercato e approfitta di frutta e verdura fresche. Dopo un pranzo gustoso, passeggia lungo la via pedonale Király Street, per poi fermarti in uno dei tanti caffè che la costeggiano, o semplicemente ammira le facciate neoclassiche e le case storiche.
Le influenze greche, bulgare, turche e ungheresi rendono la cucina serba meravigliosamente varia e fanno della Serbia il luogo perfetto per espandere i propri orizzonti culinari. Visita i mercati verdi, in cui potrai acquistare frutta e verdura fresca e prodotti fatti in casa. Il Riblja Pijaca (mercato del pesce) e il mercato di Futoška sono ottimi mercati da esplorare. Novi Sad è un luogo fantastico da scoprire passeggiando e da far venire l'appetito. Passeggia lungo la via Dunavska (Danubio), in parte pedonale, e ammira le grandi case a schiera costruite a metà del XIX secolo dopo i danni subiti dalla città durante la rivoluzione del 1848. Più di recente, Novi Sad è stata anche nominata Capitale europea della cultura 2022, con un'eredità di luoghi interessanti da esplorare.
Skopje ha un fascino unico e una grande storia. È anche il posto perfetto per assaggiare il piatto nazionale della Macedonia del Nord, il tavče gravče, fagioli stufati con cipolle e condimenti. A Debar Maalo, un grazioso quartiere alberato, si trovano ottimi locali in cui mangiare e bere bene; è il posto ideale per assaggiare le specialità locali. In alternativa, assapora la storia del Vecchio Bazar di Skopje, risalente al XII secolo, o della fortezza bizantina (e poi ottomana) Tvrdina Kale, risalente al VI secolo d.C. Anche Čaršija, la città vecchia ottomana di Skopje, situata sulla collina, con i suoi intrecci di vicoli e le strutture storiche, merita una visita.
Plovdiv si trova tra i monti Balcani, Antibalcani e Rodopi, al centro della Valle dei Traci. È circondata da bellezze naturali (gole, colline, foreste, cascate) che la rendono il luogo ideale da esplorare in una gita di un giorno, per riconnettersi con la natura. All'interno della città sono presenti molti siti interessanti da visitare, come l'antico Teatro Romano (utilizzato ancora oggi) e la chiesa Sveta Bogoroditsa, costruita nel 1884 sul sito di un santuario del IX secolo. Plovdiv è stata anche Capitale europea della cultura 2019. In alternativa, visita uno dei mercati di Plovdiv per acquistare verdure locali, spesso vendute dagli stessi coltivatori, e per assaggiare la boza (chiamata anche bosa), una bevanda leggermente fermentata a base di farine di mais, grano o riso, che si ritiene abbia proprietà benefiche per la salute. Le verdure fermentate, che secondo recenti studi contribuiscono alla formazione di batteri intestinali buoni, sono una componente importante della cucina bulgara.
Un punto d'incontro tra Europa e Asia, una città dinamica, emozionante e inimitabile: benvenuti a Istanbul. Questa vivace metropoli è il luogo ideale per scoprire un mix di culture alimentari. Le diverse condizioni climatiche che caratterizzano la Turchia, l'accesso al mare e la storia di Istanbul come importante rotta commerciale fanno sì che nella città vi sia un'eccezionale scelta di ingredienti freschi, spezie ed erbe aromatiche. Istanbul è ricca di ottimi mercati alimentari, da quelli settimanali all'aperto, in cui si vendono prodotti freschi provenienti dalle campagne vicine, a quelli permanenti che vendono pesce fresco, spezie e prodotti biologici. Il Bazar Egiziano esiste dal 1660 e visitarlo equivale a vivere un'esperienza culinaria e storica. Ricorda di assaggiare il succo di melograno appena spremuto, venduto stagionalmente dai carretti sparsi in tutta la città a settembre e a ottobre.
Sofia è una città piena di vita, caratterizzata da una vivace cultura giovanile e gastronomica. Mentre sei qui, assaggia la shopska salata, una semplice insalata di cetrioli, pomodori, cipollotti, peperoni e formaggio salato, il tarator, una zuppa di cetrioli e yogurt servita fredda, o il kiselo mlyako, un tipo di yogurt bulgaro noto per il sapore forte e la consistenza densa, che si ritiene abbia numerosi benefici per la salute. Visita il mercato centrale di Sofia, uno dei più antichi edifici adibiti al mercato ancora in uso, o il mercato delle Donne, recentemente rinnovato, per acquistare verdure fresche e preparare i piatti tu stesso. Sofia sta vivendo una rinascita verde: ha superato il suo passato industrializzato e nel 2022 è stata finalista del premio Capitale verde europea.